Allegato XVII del Regolamento REACH

Il Regolamento (UE) 2024/2462 ha introdotto la restrizione n. 79.

L’acronimo PFHxA sta per acido perfluoroesanoico, una sostanza che, insieme ai suoi sali e alle sostanze correlate, è utilizzata come idro ed oleofobizzante nella carta e nel cartone destinati a essere utilizzati come materiali per il contatto con gli alimenti, nel trattamento dei prodotti tessili e nella formulazione delle schiume per la protezione antincendio.

A causa della sua struttura chimica inerte e refrattaria a qualsiasi tipo di degradazione chimica e biologica (Ad eccezione della combustione), Il PFHxA è estremamente persistenza nell’ambiente, e causa un’ accumulo comportando inquinamento ambientale e rappresentando un rischio per la salute umana.

La proposta di restrizione avanzata dalla Germania nel 2019, dopo essere stata passata al vaglio del comitato RAC e del comitato SEAC è stata accettata dalla Commissione che ha quindi posto della limitazioni alla produzione, l’uso e la commercializzazione del PFHxA, dei suoi Sali e delle sue sostanze correlate nei prodotti:

  • capi di abbigliamento (tessili, cuoio e pellame);
  • schiume antincendio, cosmetici e altri prodotti destinati al consumatore

La restrizione non tocca i semiconduttori, le batterie e le celle a combustibile. I limiti di concentrazione ammessi sono di 25 ppb per la somma di PFHxA e dei suoi sali e 1000 ppb per la somma delle sostanze correlate (inclusi i polimeri).

L’entrata in vigore della restrizione è prevista per il 10 ottobre 2024, e i periodi transitori variano tra i 18 mesi e i 5 anni, a seconda dell’ utilizzo.